Venezia, 12 maggio 2022 – Il Gruppo Gabetti – leader italiano nell’intermediazione immobiliare e dei servizi integrati – è tra gli sponsor ufficiali della quarta edizione dell’Adriatica-Ionica Race che si terrà dal 4 all’8 giugno.La Adriatica Ionica Race, corsa ideata e condotta da Moreno Argentin, fin dalla prima edizione ha un occhio di riguardo nei confronti dei giovani talenti. Un’attenzione che si declina in forme diverse, tra cui la scelta di percorsi con caratteristiche differenti voluti per dare a ciascuno la possibilità di esprimersi sul terreno più congeniale.Ad accompagnare da sempre questo percorso di valorizzazione dei giovani è il Gruppo Gabetti, che anche quest’anno griffa la maglia bianca indossata dal miglior giovane di AIR, vinta lo scorso anno dal kazako Vadim Pronskiy.“Quello dell’Adriatica Ionica Race è ormai un appuntamento fisso per Gabetti, che sponsorizza i giovani migliori già dalla prima edizione del 2018. – dichiara Roberto Busso, amministratore delegato del Gruppo GabettiÈ un evento che ci sta particolarmente a cuore perché da un lato rispecchia la vocazione sportiva del Gruppo, dall’altro l’attenzione che da sempre dedichiamo ai giovani talenti e alla loro formazione, siano essi sportivi o professionali. Quella del 2022 siamo certi sarà un’edizione all’insegna del grande sport e del divertimento, un momento per festeggiare l’uscita da due anni di pandemia, anni in cui lo sport è stato fondamentale per riconnetterci con il mondo e con la vita”.“Il Gruppo Gabetti è uno dei partner più prestigiosi della nostra corsa e siamo felici di averlo a bordo della nostra carovana anche quest’anno” ha spiegato Moreno Argentin. “La nostra è una gara che punta forte sui temi della sostenibilità ambientale, della promozione territoriale e della valorizzazione dei giovani talenti. siamo felici che il Gruppo Gabetti abbia sposato questa nostra filosofia per fare parte del mondo delle due ruote e anche quest’anno faremo del nostro meglio per dare vita insieme ad una manifestazione dall’alto contenuto tecnico e capace di far scoprire al grande pubblico i nomi dei giovani campioni del futuro delle due ruote”.