Tra calcio, immobili e finanza può crearsi una relazione virtuosa e vantaggiosa. Questo il presupposto del Gruppo Gabetti che ha lanciato oggi la nuova divisione Gabetti Calcio, con un evento al Circolo Canottieri Aniene di Roma. Un’iniziativa innovativa, dedicata a Enti Sportivi, Presidenti, Dirigenti, Allenatori, Calciatori, Agenti e Sponsor, che ha l’obiettivo di affiancarli e supportarli nella risoluzione di ogni problematica di tipo immobiliare e finanziario, attraverso le società e i servizi erogati dal Gruppo. “Gabetti Calcio nasce da una premessa importante: l’universo calcio attrae e genera somme di denaro notoriamente rilevanti, ma non sempre questi introiti vengono fatti fruttare al meglio. I calciatori, per esempio, vantano sì stipendi elevati, ma nell’arco di pochi anni. Noi possiamo aiutarli nel gestire le ricchezze accumulate e trovare opportunità che generino rendite, anche quando termineranno la loro attività agonistica. Allo stesso modo, gli stadi e i centri di allenamento spesso rappresentano per le società sportive o le amministrazioni comunali voci di spesa, più che opportunità di reddito. La nostra sfida è trasformarli da semplici asset in infrastrutture strategiche, in grado di generare benefici economici. Ma non solo. Ci occupiamo anche degli alloggi dei giovani giocatori che possono pesare, e non poco, sui bilanci delle società sportive: con la nostra consulenza queste spese possono tradursi in investimenti su progetti di residenze di proprietà. Infine, grazie a un accordo con i principali istituti di credito, offriamo l’opportunità del factoring sui contratti dei giocatori e/o su altri crediti” ha detto Ferdinando Elefante, relationship manager del Gruppo Gabetti e responsabile del progetto Gabetti Calcio.    “In un periodo di forti cambiamenti e trasformazioni, Gabetti Calcio rappresenta per il Gruppo Gabetti il modo diretto per offrire servizi tagliati su misura a una clientela particolarmente esigente. È la declinazione di quello che facciamo da 70 anni a un target che vede negli immobili una fonte di reddito” ha dichiarato Roberto Busso, amministratore delegato del Gruppo Gabetti. Che il potenziale dell’universo calcio sia elevato, lo dimostrano anche alcuni indicatori chiave del mercato. A partire dal valore totale rose (l’insieme dei calciatori di una squadra sia titolari, sia riserve) delle 20 squadre di Serie A che, nell’attuale campionato italiano, ha raggiunto i 5,17 miliardi di euro. Mentre per quelle di Serie B è pari 326,78 milioni di euro (fonte TransferMarkt). Sempre nella serie A, sono 573 i giocatori, di cui il 57% stranieri, con un’età media di 26 anni. Stessa età media per i giocatori di Serie B, che sono 575, di cui il 25% stranieri (fonte FIGC).  In generale, solo il 5% dei calciatori vive di rendita dopo il ritiro, la stragrande maggioranza deve invece rifarsi una vita (fonte AIC). Gabetti Calcio, attraverso gli investimenti immobiliari o la loro valorizzazione, aiuta a gestire le ricchezze accumulate durante gli anni della professione in modo da poter mantenere il proprio tenore di vita.Sul fronte stadi, invece, oltre alla messa a reddito, il problema maggiore da affrontare per renderli asset strategici è la riqualificazione degli immobili. Gli impianti di Serie A hanno una età media che supera i 60 anni e la quasi totalità delle strutture italiane necessita di lavori di rinnovamento e adattamento alle nuove norme di sicurezza. Nei prossimi 10 anni sono previsti 2,5 miliardi di euro di investimenti per ristrutturazioni (fonte FIGC/Scenari Immobiliari). Gabetti Calcio assicura valutazioni e studi di fattibilità, per far sì che questi asset generino benefici economici.In sintesi, il team Gabetti Calcio, che si avvale di tutte le competenze del Gruppo Gabetti, garantisce supporto e servizi specializzati a 360 gradi, a partire dall’analisi del valore degli asset immobiliari e dalla consulenza e gestione degli investimenti e disinvestimenti immobiliari. Assicura la valutazione della locazione dello stadio e/o del centro di allenamento oppure l’eventuale studio di fattibilità o presa in gestione dello stadio di proprietà. Oltre a offrire l’intermediazione sugli alloggi da destinarsi ai giocatori e a proporre il factoring sui contratti dei giocatori e/o su altri crediti, grazie all’accordo siglato con importanti istituti di credito.